Tutto qui, in realtà. Sono più di 10 minuti, ma il succo è questo. La dignità sul lavoro è un nostro diritto:
Articolo 36
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
“un’esistenza libera e dignitosa”.
Come può essere tale, se vieni umiliato e degradato continuamente sul lavoro e poi questo viene considerato “normale”? E pure pagato poco, con orari assurdi?
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